punti di vista
FILIPPO RE
Mi lavo le mani con la pioggia che scende obliqua e mi pizzica il collo, ho i capelli legati le orecchie che fischiano il viso arrossato lo sguardo insofferente. Chi l’ha deciso che siamo tutti obbligati a consolare il cielo quando piange ? A lui non frega mai un cazzo di noi, o sbaglio? A lui non frega un cazzo mentre camminiamo come zombie bagnati fradici, frenetici,più pesanti che mai, con le scarpe che cigolano come le porte come se non fossimo tutti eredi di Sisifo, come se non portassimo pesi infiniti sulle spalle. Soprattutto quando piove all’improvviso neanche la grazia di avvisare, come se la pioggia scivolasse sui vestiti, come se l’angoscia scivolasse su di noi, chi l’ha deciso che siamo pronti a tutto? chi l ha deciso che siamo pronti a questo? Ma non m'importa più sai, perchè da ora in poi indosserò un cartello quando il cielo fa i capricci e mi isolerò dal mondo. Sarò chiusa per pioggia.